Bianca, cangiante al calar del sole e meravigliosamente magica.

Questa è la spiaggia di Varadero, una delle spiagge più belle al mondo dicono, e posso confermare che in diciotto mesi non ha tradito questi tre aggettivi. Ma questa lingua di terra regala alla spiaggia uno dei mari piu cristallini del Caribe, cosi da creare una combinazione da sogno.

Ricordo con un piacevole sorriso tutta la mia esperienza trascorsa in questa terra.

Tutte le mattine la sveglia era impostata alle 6 perchè la mia giornata doveva incominciare con una camminata in quel soffice terreno con un gradevole e fresco tepore ai piedi.

Di chilometro in chilometro non mi stancavo di camminare, non toglievo mai il mio sguardo dal bagnasciuga, i miei occhi erano pieni di amore verso quel tratto di mare che cambiava di minuto in minuto i suoi colori.

La mia giornata stressante iniziava con un “pieno” di pace grazie a quei momenti.

Arrivava l’ora del tramonto, e prima di tornare in ufficio a lavorare, andavo a salutare il sole. Me ne stavo seduto tranquillo a fissare il tramonto dandogli appuntamento per il giorno dopo.

Tutto questo ormai era diventato un rito, il mio rito giornaliero, che dava un senso alla mia giornata cubana!

La penisola si Varadero è molto lunga, circa 30 km, e di questi, 22 sono di spiaggia bianca finissima dove le mie gambe hanno camminato, dove il mio corpo si è potuto bagnare.

Fare il bagno in queste acque ha qualcosa di speciale, ti sembra di nuotare in un’ immensa piscina naturale e l’acqua è sempre fresca( vi ricordo che Varadero è dalla parte oceanica e non caraibica).

Ogni tanto riguardo le mie foto, ne ho veramente tante che sarebbe impossibile metterle tutte sul mio blog, le guardo e “volo” con i ricordi, mi aiutano a dimenticare questi terribili giorni chiuso in casa!!